Una panchina per tutti…
Un giardino senza panchine è incompleto.
Manca l’accoglienza, l’ospitalità, l’invito a fermarsi un po’…
La panchina è tutto questo: è riposo, è ristoro, è compagnia.
La panchina è un invito ad assaporare il tempo, a guardare il mondo.
Con la panchina, ogni giardino ritrova la propria anima.
Per questo oggi restituiamo ai giardini di via Prato Santo una panchina.
E’ un dono alla città, a tutti coloro che vorranno accettarlo.
In questi giorni estivi i giardini ci regalano ombra e frescura;
ricambiamo regalando ai giardini la propria panchina.
I giardini fanno parte del patrimonio pubblico, che significa “di tutti”
(e non “di nessuno”, come a volte erroneamente alcuni pensano).
Per questo sentiamo questo fazzoletto di terra anche come “nostro”,
e come “nostro” intendiamo curarlo, abbellirlo, tutelarlo.
Ieri mattina, alle 12, testimone uno splendido sole estivo, una panchina di un bel verde prato esce da una bianca carta legata a pacchetto con un nastro rosso; è il dono del Comitato Verona Città Aperta alla cittadinanza e a chiunque, passando per quei giardini, voglia sedersi. Su di essa, campeggia una targa in alluminio che riporta una frase, il “biglietto” che accompagna ogni regalo che si rispetti:
Panchina del Comitato Verona Città Aperta
a disposizione di chiunque voglia sedersi
nei giardini di via Prato Santo
Assieme ad un piccolo gruppo di persone, tra i sorrisi e lo stupore dei passanti, la panchina ha osservato il mondo che le si muoveva attorno, offrendo accoglienza, riposo e amicizia per tutto il pomeriggio, fino ad assopirsi sotto la pioggia battente di un temporale serale.
Stamattina all’alba, qualcuno (certamente un vandalo: ma sarà un vandalo privato o un vandalo “pubblico”?), ha fatto sparire la panchina. Un furto!
Questa mattina sul luogo dove era stata posizionata la panchina, il Comitato ha lasciato un cartello:
Qui c’era una panchina,
donata dal Comitato Verona Città Aperta
a tutti i passanti dai giardini di via prato santo.
Qualcuno l’ha rubata: un atto vandalico
(privato o pubblico?)
ed una sedia, con la scritta:
“Questa sedia è del Comitato Verona città aperta, a disposizione di chi vuole sedersi. Verrà fatta sparire anche questa, come la panchina?